E’ noto che il disoccupato over 40/50/60 alla ricerca di una nuova opportunità lavorativa sconta, spesso, la assenza di fatto delle istituzioni, che offrono poche possibilità di soluzione al problema, ma deve anche combattere gli stereotipi delle aziende, che tendono ad escluderlo, rendendo più difficile il reinserimento lavorativo.

Non sono da meno, le banche e il fisco, che tendono ad avere un approccio burocratico alle situazioni di crisi personale, dimostrandosi scarsamente inclini al dialogo con la persona in difficoltà.

Tutto ciò comporta difficoltà economiche per sostenere gli impegni presi in passato (mutuo, affitto bollette etc), aggravando la già alta tensione emotiva,...

Per partecipare

con il rischio di essere risucchiati da una spirale negativa che rende difficile la ricerca serena di soluzioni.

Cosa fare quindi per affrontare queste difficoltà esterne indotte dalla condizione di disoccupazione? Esistono aiuti, strumenti ed azioni che aiutano a raffreddare questi momenti critici e a mitigare o mettere sotto controllo l’ulteriore aggravio di problemi?

 Tommaso Senni, avvocato ed esperto di Diritto del lavoro e Diritto finanziario, che  gestisce  tre sportelli anticrisi nelle zone di Milano, ci aiuterà a conoscere gli strumenti che permettono di:

1. sviluppare un “dialogo” costruttivo con la banca: la rinegoziazione e la sospensione del rimborso del mutuo;
2. evitare le segnalazioni agli elenchi bancari e finanziari;
3. sostituire o modificare il contratto di locazione di casa: la “morosità incolpevole”, il "canone concordato" e altre soluzioni. 

19 novembre 2019  dalle 19,00 - 21,00
c/o Casa delle Associazioni 9
Via Miramare 9 Milano
( Fermata metro rossa sesto Marelli)

Per partecipare